Completamente immersi tra le intricate connessioni che sembrano non avere una forma specifica, materia impalpabile che danza nello spazio. Cerchiamo la fonte dell’estendersi delle loro vibrazioni e alla fine ne la troviamo tra le corde di una chitarra acustica che liquefa la sua armonia attraverso la cerimonia del parto digitale.
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— Mirco Salvadori via Rockerilla